venerdì 11 dicembre 2009

Ma dove diavolo è 'sta scala di legno?


Ingresso del Buco del Piombo
11 ottobre 2009
Lasciamo i cani a casa e noi partiamo per una bella escursione. Abbiamo trovato informazioni sulla rete per raggiungere la "scala di legno" dalla capanna Mara, ma decidiamo di percorrere l'itinerario a rovescio. Parcheggiamo l'auto ad Albavilla, vicino ad uno strano edificio, l'"Alpe del vicerè", fatto costruire appunto dal vicerè come stazione di rifornimento dei suoi cavalli. L'edificio fu poi trasformato in albergo, ed ora è rimasto un rudere in disfacimento . C'è un enorme parcheggio chiuso da una sbarra (pare che quando è aperto sia a pagamento). C'è spazio sufficiente, però, sul bordo della strada sterrata.
Da qui si percorre un'ampia carrozzabile in discesa, nel bosco di castagni. C'è molta gente, data la facilità del percorso, e l'attrattiva della meta. Il sentiero infatti finisce ad una scalinata di duecento gradini in pietra che porta al museo del Buco del Piombo. Si tratta di una grotta attrezzata in cui si fanno visite guidate. L'ingresso costa solo cinque euro, ma la nostra meta è un'altra. Chiediamo indicazioni alla guida, in attesa alla biglietteria, la strada per la scala di legno e la scala di ferro. Si tratta di un duplice raccordo tra due sentieri su diversi livelli di altitudine, tramite due scale a pioli. Già mi

Veduta della variante proveniente da Erba
vedevo salire con gambe tremanti per la mia avversione all'altezza, anche se la guida ci conforta sulla sicurezza. Oltre le scale ci dovrebbe essere una bella vista dell'"Orrido di Caino".

Seguendo le indicazioni della guida, quindi, ridiscendiamo e prendiamo una variante alla carrozzabile che giunge ad un ponte in pietra ("ponte Romano"). Qui il sentiero si divide in tre direzioni. La principale, appena prima del ponte, sembra tornare all'alpe del vicerè lungo un percorso alternativo. Da una seconda variante vediamo giungere dei ragazzi che ci dicono provenire direttamente dalla città di Erba. C'è un segnavia verso una terza direzione, che però non indica la scala di legno. Seguiamo questa alternativa ma giungiamo ad un punto morto. Si guada il fiume ma poi il sentiero si perde.
Sconsolati ritorniamo sui nostri passi, ripromettendoci di ritentare un'altra volta, magari seguendo alla lettera le indicazioni del web.

Andata e ritorno:
  • Tempo: 3:47
  • Distanza: 17.1km
  • Dislivello: 666m
  • Altitudine: tra 442m e 864m
  • Traccia GPS dell'escursione.
    A: Alpe del Vicerè; B: Buco del Piombo; C: ponte 'Romano'; D: guado
    Statistiche cumulative dall'inizio dell'anno:
  • Tempo totale: 30:20
  • Distanza: 118.39km
  • Dislivello: 6188m
  • Altitudine minima: 343m
  • Altitudine massima: 1550m
  • 4 commenti:

    Anonimo ha detto...

    ciao,

    x arrivare alla scala di legno e ferro quando sei arrivato al ponte romano proveniendo dal sentiero in discesa dal buco del piombo devi attraversare il ponte, girare a sinistra e scendere in discesa lungo in direzione fondovalle.
    Dopo poche decine di metri vedrai che sale un sentiero carrozzabile sulla sinistra. Inizi a salire, è abbastanza ripido fino a quando sulla destra indicato da una siepe non vedrai il prato di San Salvatore. Tu prosegui dritto per 30 minuti circa e arriverai alle indicazioni con scala di legno e ferro

    Anonimo ha detto...

    scusa errore nel post appena scritto: attraversato il ponte devi girare a destra e scendere in discesa in direzione fondovalle

    dario ha detto...

    A destra?!?!?!?!? Verso i centri abitati di Erba, dunque....

    !

    Anonimo ha detto...

    si scendi verso destra in direzione di Erba, ma dopo una decina di metri incrocerai un sentiero carrozzabile che sale verso sinistra: tu dopo devi prendere questo sentiero e salire, non continuare a scendere sennò arrivi a Erba