mercoledì 15 dicembre 2010

The day after?

A dir la verita', Massimo Cacciari non e' che mi piaccia molto.
Pero' nell'intervista pubblicata da La Stampa ha detto cose che condivido.

"...La responsabilita' immensa e' tutta del Pd. Un partito nato male, o forse mai nato. Dopo la caduta del governo Prodi c'erano tutte le possibilita' per lavorare ad un'alternativa forte al berlusconismo usurato. Avevamo cinque anni davanti, ma e' mancata completamente la classe dirigente, la strategia, la cultura politica e un agenda nuova per il paese"
Gia'. Come farsi cullare dall'idea di una alternativa se l'alternativa non c'e'? L'unica e' sperare che Berlusconi cada. Per puro antiberlusconismo. Anche io, ovviamente, mi sarei messo a saltare di gioia se Berlusconi fosse stato sfiduciato. Ma poi? Che cosa diavolo sarebbe successo?

"Il piu' grande partito di opposizione, nel bel mezzo della deflagrazione del centrodestra, e' rimasto ai margini della partita, senza mai incidere. Paradossale."
Appunto, la caduta di Berlusconi sarebbe stata una vittoria di Fini, il fascista, il pupillo camerata dell'amico del socio di Hitler. Mica di Bersani. Certo, lo scopo era buttare giu' Berlusconi. E forse la partita non e' ancora persa. Ma la Politica dovrebbe essere qualcosa di piu', credo. Perfino Casini, a cui non affiderei mai il portafoglio, estremista cattolico da prima repubblica, in questo periodo riusciva senza sforzo a dire cose condivisibili e a mettersi in gioco per una alternativa. Ho avuto invece la netta sensazione che in questo Parlamento la Sinistra non esistesse proprio. Come un bambino escluso dalla partita di pallone che insiste "voglio giocare anch'io... voglio giocare anch'io...".

"...il Pd non ha mai saputo scalfire l'egemonia forza-leghista al nord, maturando un vero autonomismo e una capacita' di relazione con gli attori del capitalismo diffuso. Così come non ha mai costruito una relazione strategica con l'Udc. Forse aspettava cadesse nelle sue braccia per semplice antiberlusconismo. Allora non conoscono Casini..."
Si'. Perche' qui, nel Profondo Nord, la Lega spopola perche' fornisce una risposta alla fame dove non c'e' cibo decente. La Sinistra, semplicemente, sul territorio, non esiste.
Ma dove diavolo vogliamo andare? Fa schifo che Berlusconi ottenga la vittoria pagandola, e fa ancora piu' schifo che ci sia qualche deputato che baratti il futuro dell'Italia per qualche soldo. Ma se non ci fosse stata questa prostituzione, Berlusconi avrebbe pur perso solo per una manciata di voti. E come si pensava di governare, allora? Il fascista Fini come presidente di un governo di rifondazione della democrazia? O, peggio Casini? Oppure era meglio andare ad elezioni anticipate? E chi avrebbe vinto? Il PD?!?

Ha ragione Cacciari: "...mi auguro che il premier collassi ma per senso di verita' devo ammettere che al momento non vedo alternative..."

3 commenti:

Emilia ha detto...

Concordo...Ed è scoraggiante
Giulia

Artemisia ha detto...

Comunque a me Cacciari mi sta sulle balle.

dario ha detto...

Stiamo sulla stessa lunghezza d'onda, allora. Chissa' se lo saremo anche sul mio prossimo post...