giovedì 11 luglio 2013

Processo troppo breve?

La prescrizione si basa su un principio che condivido. Non e' giusto che una persona venga perseguita indefinitamente a causa della lentezza della giustizia.

Il rapporto tra giustizia e politica, poi, e' molto delicato perche' impone che uno dei Tre Poteri  prevalga su un altro. Per la verita' anche i meccanismi di immunita' possono essere considerati un'ingerenza di un Potere su un altro. E' difficile definire esattamente i limiti del potere giudiziario se l'imputato e' un uomo politico. Ritengo in ogni caso che la regola della prescrizione debba valere anche in questi casi.

Pero', dire che la prescrizione stabilisce che un imputato debba essere giudicato entro un certo termine dovrebbe equivalere a dire che ha il diritto di essere giudicato PRIMA, non che puo' passarla liscia.

Ora, io non riesco a capire come si possa considerare una ingiustizia nei confronti di Berlusconi la decisione di affrettare i tempi in modo che il processo venga celebrato prima della prescrizione. Proprio non riesco a capirlo.

Ieri sera ho sentito in tv Lupi dire che il fatto che la cassazione sia stata fissata prima dello scadere della prescrizione e' un atto persecutorio nei confronti di Berlusconi. Ma come? Avere un processo breve non dovrebbe essere un diritto dell'imputato? Come puo' essere considerato ingiustizia il rispetto di quel diritto?

Naturalmente Berlusconi ha interesse a essere prescritto (anche se in realta' mi sembra un'altra battuta teatrale - il presidente della Cassazione Santacroce non era forse amico di merende di Dell'Utri?). Capisco anche che i suoi magnaccia lo difendano, visto che senza di Lui non sono nessuno e, se condannato, dovrebbero andare a casa, magari a lavorare.
Quello che non capisco e' come facciano gli elettori a berla. Se io fossi un sostenitore di Berlusconi (dio me ne scampi), vorrei che venisse dimostrato che e' innocente. E per farlo, bisogna processarlo!

Vorremmo forse i processi lunghi e la prescrizione breve? Vorremmo quindi l'impunita' per tutti? Che noi si faccia tutti il cazzo che si vuole senza il dovere di sottoporci alle leggi? Ma allora perche' non abolire del tutto la magistratura? E, data l'inutilita' delle leggi senza qualcuno che le faccia rispettare, perche' non abolire anche il Parlamento, che detiene il potere legislativo?

2 commenti:

Bastian Cuntrari ha detto...

"... non riesco a capire come si possa considerare una ingiustizia nei confronti di Berlusconi la decisione di affrettare i tempi in modo che il processo venga celebrato prima della prescrizione....
Sai Dario? Questa tua considerazione me ne ha fatto venire in mente un'altra: cosa sarebbe cambiato - per Berlusconi - se la Cassazione avesse deciso di tenere l'udienza a metà settembre?
Tutto questo can-can non ci sarebbe stato? Allora significa che gli avvocati della difesa sapevano che alcuni reati sarebbero stati prescritti e su questo puntavano! Per quale motivo la difesa dovrebbe "fare bene i compiti" e la magistratura no?
Tra l'altro: non so se Santacroce fosse amico di Dell'Utri, ma posso dirti che - per diretta conoscenza - che come magistrato è persona correttissima.

Artemisia ha detto...

Ma sì! Torniamo all'occhio per occhio dente per dente e non se ne parli più! :-(