martedì 8 luglio 2008

Manifestazione

Oggi la manifestazione contro la legge blocca-processi di Berlusconi, alle 18:00 in Piazza Navona, a Roma. Peccato non esserci.
Oltre agli organizzatori, Furio Colombo, Paolo Flores d'Arcais, Francesco "Pancho" Pardi, aderiscono anche Antonio di Pietro, Dario Fo, Andrea Camilleri, Margherita Hack, Sabina Guzzanti, Ascanio Celestini, Moni Ovadia, Rita Borsellino, Marco Travaglio, Dacia Maraini, Gianni Vattimo.

MicroMega.

Addirittura George W. Bush sembra aver capito di che pasta e' fatto il nanetto!

27 commenti:

Artemisia ha detto...

Un po' di disagio io lo provo per la presenza di Grillo in video. Non mi rivedo nei suoi vaffanculo. E crdo anche che il suo contributo non faccia bene alla causa della protesta.
Ma d'altra parte...

dario ha detto...

Arte, cosa ci fai in giro? Non dovresti essere a Roma a portare anche il mio nome? E' ancora presto?

Sai, tutto 'sto odio per Grillo davvero non lo capisco.
E' da "te la do' io l'America" (te lo ricordi?) che penso che sia un qualunquista, perche' si limita a protestare ma mai a proporre. E per di piu' protesta solo sulle cose che arrivano dirette ai sentimenti piu' frivoli degli Italiani.
Ma trovo anche che dica un sacco di verita'. Ipocrite, se vuoi, ma sempre verita'.

dario ha detto...

:-) comunque, quelli che ho elencato sono quelli che a me piacciono di piu', tra i personaggi noti che aderiscono. E sono gia' tanti...

viviana ha detto...

quoto Artemisia su Grillo. E' vero che dice anche verità, ma trovo che le pieghi ad un progetto che non mi piace e che ha già fatto danni. Ma sarebbe un discorso lungo... che faccio scrivo un post e vi invito? ^__^
@dario
quelli che piacciono a te sono quelli che piacciono pure a me. Beh, quasi tutti eheheh
Ma è proprio questo il fatto: se volessimo scendere in piazza solo con quelli che ci piacciono proprio proprio temo che resteremmo tutti a casa sempre e quindi armiamoci di un bel sorriso per quell'antipatico/a di **** (ognuno sostituisca con il nome che ha in mente) e via che si manifesta!
ah, come vorrei esserci anch'io, uff!

dario ha detto...

Viviana, quando hai scritto il post invitami che vengo a vedere.

Io ci sono cose che non capisco. Per esempio quando ero incazzatissimo con Veltroni che ha rubato la sinistra dal parlamento mi e' stato detto che sbaglio nemico e che dovrei invece focalizzarmi su quello vero, di nemico: Berlusconi. Eppure cio' che ho perso e' stato mica da ridere: la rappresentanza in parlamento della sinistra!

Ora invece ci si vuole armare di mentolo sotto il naso per sopportare a malapena che Beppe Grillo partecipi alla stessa manifestazione?
La manifestazione ha un tema ben preciso. Se due diverse persone partecipano significa che sono d'accordo su quel tema, mica che hanno una sintonia perfetta, che vogliono costruire lo stesso modello politico o che si stanno simpatiche alla follia. Solo che sono d'accordo.

Io, anche se Grillo fosse peggiore di quello che e', non avrei proprio niente in contrario con l'essere d'accordo con lui su un tema qualsiasi. Una volta stabilito che io penso con la mia testa, la nostra identita' di vedute e' puramente casuale, e anche ben gradita, visto che due e' maggiore di uno.

Artemisia ha detto...

Non e' questione di condividere o no qualcosa di quello che dice Grillo. Secondo me e' che certi personaggi nuocciono alla causa. Forse stavolta non e' stato tanto Grillo quanto la Guzzanti. Alla fine non si parla piu' della giustizia a pezzi ma della Guzzanti che ha offeso il Papa.
Non so se mi spiego...
A Grillo in particolare non perdono il fatto di avere indotto diverse persone all'astensionismo, attivo o non, contribuendo in parte alla vittoria della destra.

dario ha detto...

Secondo me una persona che va ascoltata e' una persona che dice le proprie opinioni, che si tratti di Grillo (che non mi piace per il suo qualunquismo) o della Guzzanti (che invece continua a piacermi tantissimo, anche e non solo per la coerenza). Liberta' di parola significa dare la liberta' di dire la propria idea. Se poi la gente preferisce parlare della Guzzanti che offende il papa be'... mi pare che sia un errore della gente, e non della Guzzanti. Scusa, se io venivo alla manifestazione pedalando bendato su un monociclo avrei dovuto preoccuparmi di oscurare il vero significato della manifestazione? Certo, la Guzzanti e Grillo avevano un microfono. Ed e' forse questo sbagliato in una manifestazione. Se l'importante e' esserci, lo scopo e' ottenuto senza nessun microfono.

Grillo invece, invitanto all'astensionismo, non ha fatto la parte di uno qualsiasi alla manifestazione, ma ha fatto la parte del leader politico. Cioe' di colui il cui mestiere e' astrarre una certa ideologia il piu' ampia possibile come minimo comune multiplo delle opinioni di un gruppo piu' o meno omogeneo, e poi decidere delle azioni coerenti con quella ideologia. Insomma, Grillo secondo me ha sbagliato a indurre all'astensionismo almeno quanto ha sbagliato Veltroni ad indurre a votare PD. Una minima (ma proprio minima) attenuante gliela do' a Grillo perche', pur agendo da leader politico, non si dichiara tale ne' si candida alle elezioni, e quindi non fa uso dell'istituzione ma solo del carisma mediatico.

E poi io continuo a nutrire una simpatia innata per quelli come Beppe Grillo, Michael Moore, Ralph Nader, che si oppongono a quel che e' sbagliato perche' e' sbagliato e non per favorire l'alternativa meno sbagliata. Certo tra repubblicani e democratici preferisco i democratici, ma scegliendo tra queste due opzioni non si finisce che per nascondere ogni possibile alternativa ai due (che per altro costituisce una buona fetta, se non la maggioranza, del popolo Americano), ed omologare i democratici ai repubblicani. E finisce che se uno e' pacifista ed ecologista (e la maggioranza degli americani lo e'), non solo non e' rappresentato negli organi politici americani, ma non ha nemmeno la possibilita' di votare chi tenta di rappresentarlo, perche' chi lo fa viene tacciato da colui che contribuisce nella vittoria della parte piu' avversa. Se non esistesse Nader il partito Democratico avrebbe vita piu' facile. Ma sarebbe identico a quello repubblicano.
Esempio: se il 25% degli elettori fosse per Nader, il 26% per Obama e il rimanente 49% per McCain, supponendo che i Naderiani si adeguino a votare per Obama succederebbe che si avrebbe una presidenza democratica ma che il 25% della popolazione non sarebbe rappresentata.

La stessa cosa sta avvenendo in Italia. L'unica differenza e' che Beppe Grillo non porpone una alternativa, e quindi incita a non votare perche' dice che l'alternativa non c'e'.
Questo non mi piace perche' e' qualunquista (visto che l'alternativa non e' proposta), e anche perche' votare e' un sacrosanto diritto-dovere di ogni cittadino. Ma cio' non ha niente a che vedere con la vittoria di Berlusconi. Non di Berlusconi come persona, ma di Berlusconi come idea.
Dio solo sa' quanto vorrei che le elezioni non le avesse vinte Berlusconi. Ma se invece di Berlusconi le avesse vinte un altro uguale a Berlusconi (che avrebbe anche potuto essere Veltroni), per me sarebbe stata la stessa cosa. Che si autodichiarasse di destra o di sinistra, visto che queste due parole di significato non ne hanno piu', in parlamento.

Mi spiace dirlo, perche' Grillo mi sta sulle scatole. Ma bisogna ammettere che la vera alternativa sta fuori dal parlamento. Stava in Piazza Navona ieri, e includeva, mio e tuo malgrado, Beppe Grillo. Che mi sta sulle scatole si', ma e' sempre meglio di Veltroni che non c'era.

dario ha detto...

Mah... sono piu' loquace coi commenti che con i post. Chissa' perche'...

By the way... com'e' andata la manifestazione? Alla radio ho sentito che e' stata un successo, ma le tue impressioni?

Artemisia ha detto...

Certo che Grillo e la Guzzanti possono aderire e dire la loro, ma fossi stata nei panni degli organizzatori il microfono non glielo avrei dato perche' quello che hanno detto era prevedibile. Inutile poi che Colombo e Di Pietro si precipitino sul palco con la lingua di fuori a dissociarsi. I giornali (non la gente) parlano delle offese a Napolitano e Ratzinger e non delle leggi ignobili che vuol far passare Berlusconi.
Grillo mi piaceva ma da un po' di tempo deraglia. La Guzzanti mi piace poco anche come comica.
Le impressioni le ho scritte sul blog brevemente (causa rincoglionimento per notte in bianco).

dario ha detto...

Mah, forse il fatto che i giornali parlino delle offese a Napolitano e Ratzinger non e' poi cosi' male, se l'alternativa fosse di non parlare affatto della manifestazione.

Come vedi io e te possiamo essere d'accordo sulla manifestazione e in disaccordo sui contenuti (e anche sulla simpatia personale) rispetto a Beppe Grillo e Sabina Guzzanti. E senza che le due cose vengano lette da noi o da altri in contraddizione. Non vedo perche' i giornali dovessero invece pensare che chi era alla manifestazione era completamente d'accordo anche con i due personaggi. Dedurre questa idea e' estremamente fazioso. E allora, se abbiamo i giornali che remano contro....!!!

Per quanto riguarda l'opinione pubblica, francamente io non credo che siano in molti a pensare che ieri decine di migliaia di persone si sono trovate in Piazza Navona a dire che Napolitano e il Papa siano due pirla. Si chiederanno invece come mai tante persone siano in disaccordo con berlusconi. Ci avranno mica ragione?

Sono troppo ottimista?

Anonimo ha detto...

Ha ragione Artemisia a dire che il significato della manifestazione è stato (scontatamente e subdolamente) dirottato dai mass media (basta leggere un qualunque giornale) da protesta contro la blocca-processi a siparietto comico/accusatorio contro le istituzioni (praticamente il contrario di quello che doveva essere).
Se uno parla dal palco, significa che è stato scelto coscientemente dagli organizzatori.. poi naturalmente si può poi dissentire... ma la scelta in questo caso è stata errata (volutamente?) o quanto meno non coerente.

Artemisia ha detto...

Caro Dario,
vorrei essere ottimista come te:
Polemiche sul "no Cav day"
La Chiesa contro la Guzzanti


Il 'No Cav Day' non risparmia nessuno Attacchi a Quirinale, Carfagna, Papa

dario ha detto...

Alla fine sono d'accordo con voi, Spunto.
Nel senso che gli interventi di Grillo e della Guzzanti non sono stati una bella cosa per la manifestazione, anche se non sono poi tanto sicuro che sarebbe stato meglio non farli parlare. Grillo avrebbe detto che anche a quella manifestazione gli tappano la bocca, la Guzzanti forse avrebbe lamentato una censura anche lei. E dal punto di vista dei media anche questo sarebbe stato uno spunto per parlare male della manifestazione.
Mi e' difficile fare un'analisi, ma secondo me la partecipazione dei grillini ha aumentato considerevolmente il numero di persone in piazza, e questo mi fa piacere, anche perche' riguardo al tema della manifestazione i grillini la pensano esattamente come la penso io.

A leggerli sul corriere online, poi, entrambi gli interventi di Grillo e della Guzzanti mi piacciono, anche se, ripeto, non era secondo me il luogo adatto per dire quelle cose.

Ma gli organizzatori, su che basi avrebbero dovuto far parlare... chesso'... Andrea Camilleri, Ascanio Celestini, Fiorella Mannoia e non Grillo e la Guzzanti?

E, se devo dire la verita', se avessi potuto venire, uno degli interventi che mi sarebbe davvero interessato era proprio quello di Camilleri.

La valutazione negativa dei giornali era prevedibile. Anche senza gli interventi di Grillo e Guzzanti.

Artemisia ha detto...

Ascolta, Dario, voglio essere sincera. Quando ho saputo che i girotondi organizzavano dei pullmann ho aderito subito pero' ho detto loro: "Se c'e' Grillo, fatemelo sapere perche' in tal caso non vengo".
Prima mi hanno detto di no. Poi ho scoperto che era in collegamento audio e sono stata molto indecisa. Poi io e mio marito abbiamo deciso di andare lo stesso.
Mezza giornata di permesso al lavoro, 8 ore di pullmann, sono andata a letto alle due di notte, 22 euro a testa: lo faccio volentieri per una buona causa ma se il giorno dopo il tema non sono le leggi vergogna del governo Berlusconi bensi' i vaffa a Napolitano e a Ratzinger, beh, la prossima volta me ne staro' a casa.

Peccato che non hai le casse perche' su RepubblicaTV e su Micro mega ci sono tutti gli interventi compreso Camilleri.
A me sono piaciuti Paolo Flores D'arcais, Moni Ovadia, Travaglio e Di Pietro (anche se si e' un po' ripetuto). Ma quello a cui mi sento piu' vicina e' quello di Furio Colombo.

dario ha detto...

Cavoli, sarebbe bello che qualcuno riportasse la trascrizione di quei discorsi...

Di Pietro... un tempo non avrei preso in considerazione nemmeno l'idea di votarlo... E adesso e' l'unico in parlamento di cui abbia stima.

dario ha detto...

Be'... non proprio... diciamo che IDV e' l'unica formazione politica che voterei, ecco.

dario ha detto...

Mah, non voglio fare il polemico a tutti i costi, soprattutto perche' non c'ero, se non sul cartello di Artemisia (e quindi troppo comodo, per me, fare commenti a posteriori), pero' lo scrollone Grillo/Guzzanti (che, sono d'accordo, era fuori luogo in quell'occasione) ha consentito di fare un punto su quale sia la vera sinistra. Che il PD a lustrare le scarpe a Berlusconi a me non sta bene (anche se, come dira' Lupo, non l'ho votato e quindi di che m'impiccio?). E sono proprio contento della risposta di DiPietro al veltroniano "o con me o contro di me".

Ho letto parte dell'intervento della Guzzanti sul Corriere online, e ho ascoltato parte di quello di Camilleri su Blob, ieri. E mi pare che anche quest'ultimo sia andato giu' abbastanza pesante con la chiesa. Ma con lui non si e' sollevato tutto 'sto polverone. Da ignorante (ignorante perche' non ho avuto modo di ascoltare/leggere attentamente gli interventi completi di tutti) mi chiedo: sara' mica che tutte le polemiche che sono saltate fuori dall'intervento della guzzanti (e di grillo) siano state pilotate? Cioe', evidentemente Guzzanti e Grillo ci hanno guadagnato in immagine, Berlusconi ci ha guadagnato nel trovare un facile bersaglio e gli organizzatori della manifestazione ci hanno guadagnato per far finire la manifestazione sulle prime pagine. Dietrologia? Mmmh... forse si'. Ma forse ci ha guadagnato anche Veltroni nello scrollarsi di dosso gli ultimi parassiti comunisti, e anche DiPietro nell'assicurarsi i voti dei grillini, sprecati nell'ultima tornata elettorale. E anche il mio (dovessi votare oggi, voterei per lui!)

Artemisia ha detto...

Caro Dario, ha me non piace fare dietrologia ma alcune cose che hai detto sono "avantologia" cioe' sono palesi: pubblicita' per i comici, facile caprio espiatorio per Berlusconi. Di Pietro che guadagna i voti dei grillini ci sta. E ci sta anche che Veltroni aspettasse la prima occasione per scaricare di Di Pietro. Quelli che non ci hanno guadagnato secondo me sono gli organizzatori perche' finire sulle prime pagine per le sparate dei comici travisa completamente il messaggio della protesta e comunque tanti come me (forse meno di quanti sono i grillini, non lo so) alla prossima manifestazione del genere non ci andranno.

Mi sorprende questa tua dichiarazione di voto (che tra l'altro condivido). Ma lo sai che Di Pietro e' di destra vero?
Lo sai che e' favorevole al reato di immigrazione clandestina vero?

dario ha detto...

Si', lo so. E sorprende anche me.

dario ha detto...

Pensa che ai tempi di Sigonella ho votato per Craxi!!!

Artemisia ha detto...

Nooo!! Mi crolla un mito ;-)

dario ha detto...

Arte: vorrei segnalarti questa discussione. E' molto lunga, per cui, se non hai ore a disposizione, ti consiglio di leggere solo gli ultimi commenti.

Artemisia ha detto...

Grazie, Dario. Si' ora non ho tempo ma me la leggero' con calma nel finesettimana. Tra l'altro Francesco Costa non mi e' nuovo.

Heike ha detto...

Mi son detto: andiamo da Dario a salutare, che dice che nessuno lo commenta.
Poi arrivo e c'hai 23 commenti.
23.
Io me li sogno la notte, 23 commenti.
Poi però guardo meglio e vedo che siete sempre te e l'Arte.
Ma telefonarvi, no? ;-)
Un saluto e sempre forza PSDI!
(ah, non esiste più? e da quando?)

Artemisia ha detto...

Heike, non fare lo spiritoso e lascia stare il mio amico Dario ;-)
(e cosi' sono 25!)

Baci a tutti e due,

dario ha detto...

:-)

Artemisia ha detto...

Ho letto il post di Francesco Costa e i commenti post-manifestazione. Mi sento vicina alle sensazioni che descrive Leo Perutz. Ora però mi sono un po' stufata di arrabbiarmi perchè si continua a parlare degli interventi "scandalosi" e non del fatto che è stato approvato il lodo Alfano. E quindi mi concentro sui preparativi per il viaggio di martedì (sarà la volta buona?).
Grazie comunque per la segnalazione.
Vedo diversi link nuovi in fondo alla lista dei blog! Bene!