martedì 30 marzo 2010

Inversione di tendenza

Ora sentiremo tutti i sostenitori a oltranza del PD lamentarsi della concorrenza dei grillini dove questi avrebbero fatto la differenza. E insultare il popolo bue dove la palese superiorita' del PdL ha dimostrato di poter schiacciare la sinistra. Analisi sul fatto che la gente si sia scocciata di Berlusconi dando il voto alla Lega.

A me pero', quale lombardo, una cosa ha colpito piu' di tutte. Una dichiarazione di Piero Fassino che e' passata piuttosto inosservata nei fiumi di parole e di numeri vorticanti della giornata di ieri. Non ricordo le esatte parole, ma il succo era "...non stiamo ad analizzare regioni come la Lombardia, che quelle si sapeva che le avremmo perse.". I numeri non erano ancora chiari, e l'argomentazione di Fassino era che pur avendo perso Campania e Calabria la maggioranza delle regioni rimaneva rossa.

Ora, da elettore di sinistra lombardo mi chiedo quale scopo ci sia nel votare un partito di sinistra che non accenna nemmeno a proporre una alternativa credibile, che' tanto si sa che sara' tutto inutile.
Mi chiedo se sia valsa la pena sprecare ben cinque minuti del mio prezioso tempo per andare a votare per chi ha fatto di tutto per essere sicuro di non vincere.

Credo che per gli antiberlusconiani della prima ora come me rimanga solo da sperare che lo strapotere della Lega scardini gli equilibri e la coalizione di destra opti per il suicidio.

Intanto Bersani sta ancora dichiarando che l'inversione di tendenza c'e' stata.

8 commenti:

silvano ha detto...

Ma guarda son d'accordo con te. Il pd per incapacità sua e per l'infinita galassia di cazzoni che amano distinguersi in battaglie superate dalla storia (dico purtroppo), non ha capito niente. Non ha capito ad esempio che se non si tratta il tema del federalismo (a me interessa poco, ma alla gente del nord interessa molto) si rimane tagliati fuori dalla società della lombardia e del veneto e si lascia il utto in mano alla lega che fa e farà il pieno. Ma ti immagini tu le teste di minchia "no a tutto sempre e comuque" se ti metti a discutere di federalismo? Ti danno minimo del fascista e stanno a casa sognando di fare i partigiani. Allora il federalismo lasciamolo alla lega e perdiamo, continuiamo a perdere, ma belli duri e puuri di sinistra.
ciao, silvano.

dario ha detto...

Silvano. Dal tuo commento si direbbe che i duri e puri siano quelli che appartengono al PD.

Il problema non e' se federalismo si' o federalismo no. Il problema e' prendere una o l'altra posizione. Certo che non si vince se non si dice chiaro e tondo cosa si vuol fare cogli immigrati, con le energie alternative, con la TAV eccetera. Magari se si prende la posizione meno popolare si perde. E magari si perde anche se si prende la posizione piu' popolare. Ma SICURAMENTE si perde se non si prende nessuna posizione.

E questo secondo me al PD l'hanno capito, e quindi c'e' da sospettare del dolo se non si prende provvedimenti.

silvano ha detto...

Duro e puro non so, non credo di esserlo. Ti dico una cosa, mi son rotto il cazzo, mi faccio i cazzi miei e vivo felice e contento. Quando mi chiamano a votare ci vado, voterò a sx propio perchè lega and co non li reggo, poi me ne ritorno al calduccio e dormo altri 5 anni. Farò così d'ora in poi. Ma che me frega di ragionare con dei pitocchi che danno il voto al padrone, che muoiano, cazzi loro se non capiscono. Ma che me frega di discutere con dei 40enni che ancora sognano di andare in montagna a fare i partigiani? Che ci vadano se hanno palle, a me non me ne frega più un cazzo. Andare a votare ci andrò perchè mi hanno insegnato e penso che sia giusto, ma che ognuno si arrangi.
Se non si fosse capito, sono rimasto molto deluso in particolare dalla sconfitta della Bonino.
ciao.

dario ha detto...

Silvano, mica ho detto che TU sei un duro e puro. Anzi, in genere sei tu a dirlo a me, mi pare.

Io dico che la sconfitta del PD va analizzata, e francamente sono stufo di sentire che la colpa e' del popolo cazzuto che non capisce un cazzo. Ma dite (voi dirigenti del PD) qualcosa di sensato, coerente, e magari di sinistra, e allora a me non fara' cosi' schifo andarvi a votare. E magari non farebbe schifo nemmeno a parte degli elettori che oggi votano Grillo, o magari non votano, o magari votano PDL o Lega.

Oppure no, si puo' fare i duri e puri del PD, cioe' quelli che per far contenti tutti non dicono niente.

Certo anche questa opzione non e' male, nell'ottica di conservare la poltrona su cui poggiare il loro culo grosso.

Tanto, chi se la piglia in culo non sono mica loro. Chi se la piglia in culo siamo noi, Silvano.

Ernest ha detto...

Ciao un saluto
Sono d'accordo con quello che dici, aggiungo che non vinceremo mai fino a quando ci sarà una classe dirigente di questo genere, che non riesce a guardare oltre, a pensare delle alternative e a partire già sconfitti... è assurdo
un saluto

dario ha detto...

Già, Ernest. Solo che adesso, questi fini politici snob del PD diranno che sono ragionamenti qualunquisti, e che se la sinistra non riesce a combinare un cazzo è proprio per quelli come te e me.
Eppure, minchia, io ho votato proprio PD.
Boh!

Matteo ha detto...

Questa classe dirigente ci ha portato al collasso e non ha nemmeno il coraggio di assumersi le responsabilità per quello che è successo. Col Pd non andremo da nessuna parte, bisogna ricostruire una sinistra degna di questo nome, costi quel che costi, anche se nell'immediato costerà qualche seggio in meno per qualche anno, ma alla fine i risultati si vedranno.

dario ha detto...

Si', ma come si fa, dalla base, a ricostruire la sinistra? Come posso mai dare un contributo io?