Eccomi ad augurare Buon Anno a tutti, dopo qualche giorno di assenza.
Intorno a Natale, abbiamo trascorso qualche giorno tra il parco dell'Adamello e quello dello Stelvio, con una puntatina in Trentino, tra mercatini natalizi, escursioni, ristoranti e serate al calduccio vicino al camino scoppiettante.
Abbiamo trovato un tempo bellissimo, anche se molto freddo (tanto da farci trovare, al nostro arrivo, le tubature dell'acqua otturate dal ghiaccio, fino al giorno dopo - per fortuna l'impianto di riscaldamento funzionava a dovere!).
La sera della vigilia l'abbiamo trascorsa in casa. Visto che e' usanza mangiare pesce, abbiamo onorato la tradizione con una magnifica bagna caoda preparata dalla mogliettina. Per chi non lo sapesse si tratta di una salsa a base di acciughe, aglio e olio d'oliva, consumata bollente in apposite ciotole sotto le quali arde una candela. La salsa viene raccolta intingendo verdura (cruda o al vapore). Nonostante tecnicamente si tratti di pesce, il sapore forte della bagna caoda richiama un vino rosso piuttosto corposo. Noi l'abbiamo accompagnata con un Nero d'Avola Rapitalà.
Anche la cena di Natale l'abbiamo consumata a casa, ed anche in questa occasione R. ha dato sfogo alla sua arte culinaria, preparando un'ottima polenta al gorgonzola, semplice e rustica, ma saporita e ben adattata all'ambiente di montagna. Accompagnata da un buon Chianti.
venerdì 4 gennaio 2008
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